Insalata di rinforzo: origini, tradizioni e ricetta, nel post a cura di Napoli Fans
a cura di Carla M. Berlingieri
Cari amici di Napoli Fans mancano pochi giorni al Natale. Nelle settimane scorse vi abbiamo già parlato di alcuni piatti della cena della Vigilia di Natale che non possono mancare sulle tavole dei napoletani, come il Baccalà e il Capitone. Quest’oggi vogliamo condividere un’altra pietanza imprescindibile dalla nostra tradizione: l’Insalata di Rinforzo.
Si tratta di un piatto ricco e sostanzioso a base di cavolfiore, condito con altri ingredienti che sveleremo successivamente.
Scopriamo insieme la storia, le curiosità e la tipica ricetta dell’insalata di rinforzo, nel nuovo post dedicato ai piatti tipici natalizi, a cura del nostro portale. Bentornati su Napoli Fans!
Insalata di Rinforzo: origine di questo nome curiosissimo
Un nome così insolito che induce ogni napoletano a chiedersi da dove provenga. Tante sono le ipotesi fantasiose o storie misteriose, ma quale sarà quella vera?
La tesi più diffusa è che si chiamerebbe così perché l’insalata, man mano che si consumano i vari ingredienti con cui si condisce il cavolfiore, va “rinforzata” con dei nuovi. Altri, invece, ritengono che il nome sia stato attribuito alla presenza dell’aceto e delle alici, che rafforzerebbero il sapore del cavolo. Un’ulteriore ipotesi è che il “rinforzo” sia riferito al senso di appetito che l’insalata stimola. Questa tesi potrebbe contrastare o avvalorare la tradizione, la quale prevedeva che la cena della Vigilia di Natale fosse leggera e magra, costituita solo da piatti a base di pesce, come istituito dal Concilio di Trento durante la Controriforma. L’insalata, quindi, poteva essere da rinforzo ad un banchetto non a base di carne.
La verità è che non si sa come sia nata questa ricetta, da dove venga e perché sia per i napoletani un piatto tipico della tradizione culinaria natalizia. L’unica cosa certa è che già nel 1800 il Cavalier Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino, lo descrive nel suo libro “Cucina Teorico-Pratica”. L’autore, discendente del poeta Stilnovista Guido Cavalcanti, inserisce nella sua opera 600 ricette della cucina napoletana e 100 menù (25 per ogni stagione), tra cui anche quella dell’Insalata di Rinforzo, anche se questa preparazione viene chiamata dal Cavalcanti “Caponata”, da non confondere con la famosa ricetta siciliana.
Ed ora cari amici di Napoli Fans, scopriamo insieme la ricetta originale dell’insalata di rinforzo.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di Cavolfiore bianco;
- 100 g di Olive nere di Gaeta;
- 100 g di Olive bianche;
- 100 g di Papaccelle*;
- 100 g di Giardiniera;
- 6/8 Alici sotto sale o sott’olio;
- Olio Evo;
- Aceto;
- Sale.
Preparazione
Mondare il cavolfiore e ricavarne le cimette. Lessarle in abbondante acqua, leggermente salata. Attenzione a non stracuocerle. Devono essere ben callose. Scolare le cime. Condirle con olive nere e bianche, alici, papaccelle a fettine, giardiniera, olio, aceto e sale q.b. Girare delicatamente per non far sfaldare il cavolo.
Il consiglio di Napoli Fans: preparate la pietanza il giorno prima per farla insaporire bene.
*Curiosità: se non conoscete le papaccelle, non potete perdere il prossimo approfondimento dedicato a questo tipico ortaggio napoletano!
“Non è Natale a Napoli senza ‘A nzalata ‘e Rinforzo”. Buon Appetito e Buone Feste!