San Gregorio Armeno, Napoli, nel nuovo post a cura di Napoli Fans
Se cercate online queste parole: via dei presepi Napoli, certamente dalla vostra ricerca emergerà San Gregorio Armeno e la sua magica atmosfera natalizia.
In questo post vi parleremo della cosiddetta via dei presepi, che ogni anno rinnova attraverso la sua magica atmosfera, la tradizione natalizia napoletana.
San Gregorio Armeno: presepi
Te piace ‘o presepe?
La mitica commedia “Natale in Casa Cupiello“, vede questa fatidica domanda, che Eduardo De Filippo ripete al figlio Luca tantissime volte e che incarna ancora oggi idealmente la voglia di tradizione presepiale del napoletano.
Anche per il 2019, San Gregorio Armeno diviene infatti magica (ma in realtà lo è tutto l’anno), per l’ormai nota strada dei presepi, la quale si trova nel centro storico di Napoli e che ogni anno tiene una Fiera di Natale tra le sue viuzze, talmente strette da voler stringere forte idealmente tutte le persone che si trovano a passare di lì.
La Fiera dei presepi di San Gregorio Armeno è stata inaugurata il 19 novembre dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi con gli assessori Teresa Armato (Turismo e Commercio) e Antonio De Iesu (Sicurezza). L’organizzazione è gestita tutti gli anni dall’Associazione Artigianale Arte Presepiale San Gregorio Armeno, in collaborazione con l’Associazione Corpo di Napoli.
E durante l’inaugurazione di questa manifestazione, anche a carattere sacro, la via riceve la benedizione del Parroco della Basilica di San Lorenzo Maggiore.
È quindi coinvolta anche la Chiesa San Gregorio Armeno, visto che questa festa è realizzata nella medesima via.
I pastori di San Gregorio Armeno
Le botteghe in via San Gregorio Armeno si trovano l’una di fronte all’altra, sfoggiando i capolavori dell’arte presepiale napoletana. Pastori fatti a mano e in terracotta sono considerati vere e proprie opere d’arte, da tramandare di generazione in generazione, e rappresentano lo spirito e anche l’inventiva del popolo partenopeo. Infatti, fanno parte della tradizione presepiale napoletana, anche i personaggi dello spettacolo, politici e calciatori, che quindi non hanno nulla a che fare con la natività, ma che animano ogni anno la competizione tra gli artigiani per chi crea la statuina più bella e d’attualità.
E’ possibile passeggiare ancora oggi per San Gregorio Armeno e osservare i mastri a lavoro, mentre modellano i loro pastori e realizzano le loro opere d’arte.
I visitatori, che ogni anno partecipano a questa importante iniziativa a carattere socio culturale e rientrante nella tradizione religiosa, sono all’incirca 2 milioni.
Il clima che si respira tra le strade di Napoli è festoso, caldo, ricco di bellezza e fascino, per cui i visitatori affollano le strade per immergersi in questa atmosfera di Natale così suggestiva.
Solidarietà e Pace sono al centro del messaggio che in questo anno, come in altri delle edizioni passate, viene portato avanti con costanza e in modo “artigianale” da chi espone e organizza questa splendida manifestazione.
Come arrivare a Via San Gregorio Armeno
Napoli è una città stupenda, ricca di tradizioni locali che ancora oggi vengono giustamente preservate e presentate anche in fiere come quelle che ricorrono ogni anno durante le festività della tradizione religiosa cristiana.
La chiesa di San Gregorio Armeno Napoli è un luogo che dovete visitare prima di recarvi nei vari stand, ricchi di prodotti tipici della tradizione culinaria della Campania.
Sono molte poi le botteghe artigiane che hanno reso famosa nel mondo Napoli e via San Gregorio Armeno, la via degli artigiani del presepe o presepio, come alcuni la nominano.
San Gregorio Armeno connette perpendicolarmente due dei principali decumani napoletani:
- N°1: il Decumano Maggiore, che si trova a via dei Tribunali;
- N°2: il Decumano Inferiore, che si trova a via San Biagio dei Librai;
Per cui se venite da fuori Napoli vi basterà seguire il percorso di uno di questi per arrivare alla meta.
Per chi prende la metropolitana invece il consiglio è quello di scendere alla fermata di Piazza Dante o anche quella Museo, entrambe le quali si trovano lungo la Linea 1 della Metro e arrivare a piedi. Da Dante a questo punto infatti si può proseguire per Port’Alba e poi si continua andando verso via San Sebastiano, e raggiungendo Via Benedetto Croce si tratta sempre di un area che fa parte del Decumano Maggiore, stavolta nota col nome di Spaccanapoli.
Successivamente, all’altezza del campanile della chiesa di Santa Chiara, occorre che proseguiate in direzione opposta a quella che porta a Piazza del Gesù Nuovo.
Percorrendo Spaccanapoli andando verso la direzione di via San Gregorio Armeno, specialmente nel periodo natalizio, si possono notare le prime bancarelle con le statuine dei pastori e in più, come detto, vi è la presenza di alcune botteghe artigianali che generalmente vendono presepi.
Ma la via regala anche tanti altri negozietti che espongono nelle loro vetrine prodotti di artigianato campano e napoletano assieme a quelli che possono considerarsi tesori dell’enogastronomia locale, che hanno un valore tradizionale altissimo per la città di Napoli.
Per cui se siete in procinto di recarvi a Napoli, scegliere il periodo natalizio potrebbe essere un’ottima opportunità per godervi la magia natalizia di Napoli, bottega dopo bottega, pastore dopo pastore.