Tullio De Piscopo, bio del mitico musicista partenopeo, protagonista della musica italiana, nel post a cura di Napoli Fans
Se parliamo di artisti a 360 gradi non possiamo non citare il musicista partenopeo Tullio De Piscopo. Oltre ad essere apprezzato come cantante di hit molto conosciute, il musicista partenopeo è ricordato soprattutto per le sue grandi doti con la batteria, che lo piazzano direttamente sull’olimpo dei più dotati batteristi italiani.
Vediamo in questo post a cura di Napoli Fans e dedicato agli artisti napoletani più importanti del panorama musicale, la storia di Tullio De Piscopo. Bentornati sul nostro portale!
Tullio De Piscopo, una vita in musica
All’anagrafe l’artista napoletano è registrato con il nome completo di Tullio Gennaro De Piscopo, nato a Napoli il 24 febbraio del 1946. Da giovane cresce nella zona di Porta Capuana. Il suo talento con la batteria lo ha ereditato dal padre Giuseppe, anche egli batterista e percussionista nell’orchestra che si esibiva al teatro San Carlo.
La sua formazione musicale subisce dapprima l’influenza della musica jazz, che Tullio apprende a Napoli da alcune amicizie americane (De Piscopo lavora in night-club della zona di Bagnoli), e poi successivamente quando si trasferisce a Torino prima e Milano poi, negli anni Settanta, periodo nel quale la sua carriera affronta la svolta decisiva.
Appartengono a questo periodo le performance nei locali milanesi e le sue collaborazione con gli artisti internazionali che lo portano a partecipare a numerose tournée in tutta Europa. Alcune delle collaborazioni più proficue sono con artisti di fama nazionale ed internazionale come Franco Battiato, Tony Mimms, Augusto Martelli, Victor Bach, Bill Conti, Franco Cassano, Pino Calvi, Quincy Jones, Astor Piazzolla, Aldemaro Romero, Armando Trovajoli, Pino Presti.
In particolare sono la cooperazione con il grande amico e concittadino Pino Daniele a dare a De Piscopo l’opportunità di esprimere al massimo la sua genialità nel campo della musica. Diviene batterista del gruppo che accompagna Daniele nei suoi concerti. Si tratta di una band in cui sono presenti artisti di grande spessore come James Senese, Rino Zurzolo, Joe Amoruso e Tony Esposito. Spiccano in questo periodo musicale pezzi di notevole successo come “Vai mo’”, “Bella ‘mbriana” e “Sciò”.
Tullio De Piscopo è autore anche di numerose colonne sonore: ricordiamo quella del film di Nanni Loy “Mi manda Picone”, due pellicole di Pasquale Squitieri, “Razza selvaggia” e “Naso di cane”. E infine, il film di Luciano De Crescenzo “32 dicembre”.
Una canzone per il Festival di Sanremo
Come detto, De Piscopo non è solo un grandissimo musicista, ma anche cantante di successo. Lo testimonia la partecipazione, nel 1988, alla trentottesima edizione del Festival di Sanremo. Sul palco dell’Ariston, Tullio De Piscopo riesce a far ballare la platea con la sua “Andamento lento”, una canzone dal ritmo coinvolgente che lo proietta nel panorama musicale nazionale. Difatti nell’estate del ’88, il cantante viene proclamato anche vincitore del Festivalbar.
De Piscopo ritorna poi in gara a Sanremo nel 1989 proponendo il pezzo ”E allora e allora”. Nel 1993, invece, si esibisce di fronte al pubblico sanremese con la canzone “Qui gatta ci cova”. Collabora nel 2018 con il gruppo partenopeo “The Kolors” che lo vogliono sul palco dell’Ariston nella serata dedicata alle cover, nell’esibizione del pezzo “Frida (mai, mai, mai)”.
Altre canzoni famose e di successo interpretate da Tullio de Piscopo sono Stop Bajon del 1984, He’ fatte ‘e solde, eh? del 1985, Jastao del 1990.
Il 24 Giugno 2022 il Comitato dell’Ordine del Leone d’oro di Venezia assegna a Tullio De Piscopo il Leone d’oro di San Marco alla Carriera, ultimo grande riconoscimento di una carriera dedicata interamente alla musica. Andamento lento ma inesorabile e che non conosce soste.
La famiglia di Tullio De Piscopo
Il grande amore di Tullio De Piscopo è la moglie Dina, con la quale ha avuto due figlie, Giusy e Michela. Una famiglia tutta al femminile che si è rivelata di grande supporto all’artista partenopeo non solo durante la sua lunga carriera musicale, ma anche in un occasione non particolare felice in cui si è visto coinvolto De Piscopo. Infatti, il musicista ha dovuto affrontare una dura battaglia contro un brutto male che lo ha proclamato vincitore, così come in passato lo è stato nel panorama musicale italiano.