Peppino di Capri: bio del cantante napoletano nel post di Napoli Fans
Peppino di Capri è un simbolo della città partenopea. Oggi, ripercorriamo su Napoli Fans i punti più interessanti della sua carriera e le curiosità sui suoi inizi. Il famoso cantante caprese è infatti uno cantanti campani più famosi di sempre. Noto anche come attore, il cantante racconta la vita di Napoli non solo nelle sue canzoni, ma anche solo con la sua presenza.
Com’è arrivato al successo, qual è il suo nome all’anagrafe e quali sono le vette della sua carriera? Lo scopriamo insieme in questo post su Napoli Fans!
Indice dei contenuti
Peppino di Capri: gli inizi
Peppino di Capri è un nome d’arte. Il nome all’anagrafe dell’artista nato a Capri il 27 luglio 1939 è Giuseppe Faiella. La sua è una famiglia di musicisti. Il nonno è infatti musicista nella banda di Capri, mentre il padre ha un negozio di dischi.
Così, Peppino inizia a esibirsi al pianoforte a soli 4 anni, per le truppe americane. Siamo nel 1943. Dopo aver preso lezioni presso una docente tedesca, nel 1953 si esibisce con Ettore Falconieri alla batteria.
Il duo (che si fa chiamare Duo Caprese), si esibisce nei night-club di Capri (il Number Two) e della vicina Ischia (Il rangio fellone), ottenendo un grande successo.
Dopo aver lasciato la carriera classica per quella rock, il duo arriva in televisione nel 1956, nella trasmissione Primo Applauso (allora, c’era solo la Rai). Interpretano, tra le altre, anche la canzone di Renato Carosone, Tu vuo’ fa’ l’americano.
Con altri amici di Capri, fonda la band Capri Boys.
Peppino di Capri: la carriera
Il successo per il cantante di Capri arriva per caso. Infatti, mentre si sta esibendo, il gruppo viene notato da un discografico di Milano, che propone loro un contratto. Nasce in questa occasione il nome d’arte di Giuseppe, o meglio Peppino di Capri.
Il successo arriva anche nei dischi successivi, ricchi di canzoni napoletane, come: Pummarola Boat, Nun è peccato, ‘Mbraccio a mme, Malatia, oltre all’interpretazione di Voce ‘e notte (del 1905).
Nel 1960 arriva la consacrazione, con tanto di esibizione alle Olimpiadi. Tra le canzoni napoletane di questo periodo, ci sono: Nun giurà, a pianta e’ stelle, Luna Caprese, I te vurria vasà e Per un attimo.
Queste ultime due diventeranno anche film. Peppino recita in alcuni musicarelli con la famosa cantante Mina, anche questi di grandi successi.
Il 1961 è l’anno della consacrazione anche internazionale: il cantante campano arriva infatti negli Stati Uniti grazie alle sue canzoni.
Nel 1963 vince il Cantagiro. Nel 1966 incide invece Ce vo’ tiempo e Lucia.
Gli anni Settanta sono per lui di grande rilancio con Me chiamme ammore e l’album Napoli ieri-Napoli oggi.
Il trionfo assoluto arriva nel 1973 con il singolo Champagne.
Peppino di Capri oggi
Negli anni Ottanta-Novanta, il cantante regala nuove emozioni con nuove canzoni e dischi di successo. Ad esempio con Comm’è ddolce ‘o mare, Ammore scumbinato e (Incredibile) voglia di te. Nel 2005, Ciampi lo proclama Commendatore a Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Nel 2008, festeggia la sua attività musicale con un DVD speciale. Nel 2019, sono proprio le teche Rai a omaggiare gli 80 anni del cantante e i 60 anni di carriera con una puntata speciale.

Peppino di Capri: vita privata
Peppino di Capri si è sposato due volte. La prima volta nel 1961, con la torinese Roberta Stoppa. I due avranno un figlio.
Negli anni Settanta, la coppia scoppia e, nel 1978, Peppino sposa Giuliana Gagliardi, cognata di Mimmo di Francia, con cui collaborava per diverse canzoni famose.
I due ebbero due figli. La seconda moglie di Peppino è morta nel 2019 per una malattia incurabile.
Peppino di Capri: discografia
Ecco di seguito la discografia di Peppino di Capri, in ordine temporale:
- 1958 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1960 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1960 – Nessuno al mondo
- 1961 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1962 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1962 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1963 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1964 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1964 – Peppino di Capri e i suoi Rockers
- 1966 – Girl
- 1970 – Napoli ieri – Napoli oggi
- 1971 – Napoli ieri – Napoli oggi – Vol. II
- 1972 – Hits – Vol. I
- 1972 – Hits – Vol. II
- 1973 – Peppino di Capri e i New Rockers
- 1973 – Napoli ieri – Napoli oggi – Vol. III
- 1974 – Il giocatore
- 1975 – Napoli ieri – Napoli oggi – Vol. IV
- 1976 – …e cominciò così
- 1976 – Non lo faccio più
- 1977 – Aiere
- 1978 – Verdemela
- 1979 – Viaggi
- 1980 – Con in testa strane idee
- 1981 – Bona furtuna
- 1982 – Juke-Box
- 1983 – Torno subito!
- 1985 – Zitto zitto
- 1987 – Il sognatore
- 1990 – I ragazzi di ieri
- 1991 – Comme è ddoce ‘o mare – Napoli oggi Napoli ieri
- 1992 – …e cerchi il mare
- 1995 – Ma che ne sai… (…se non hai fatto il piano-bar) (come Trio Melody con Gigi Proietti e Stefano Palatresi)
- 1995 – Di Capri…di più
- 2001 – Fase 3
- 2003 – In tour
- 2005 – Amore.it
- 2007 – Ad occhi chiusi… Napoli
- 2011 – Magnifique
- 2014 – L’acchiappasogni
- 2019 – Mister…Peppino Di Capri
Peppino di Capri: un simbolo per l’isola
“Tra noi isolani e il resto del mondo c’è sempre un elemento di ingovernabilità, che consiste nell’irriducibilità del mare. Nessuno su un’isola è mai davvero padrone del suo tempo. Ma, sulla bilancia, gli aspetti positivi prevalgono. Le negatività si smaltiscono. Capri distrae.”
Così, il cantante campano racconta la città dov’è nato e diventa uno dei simboli della cultura partenopea nel mondo. Infatti, le sue canzoni sono diventate un classico e un simbolo anche dell’Italia nel mondo, in occasione dei Festival della canzone napoletana e nei grandi eventi.
Il nostro post dedicato alla carriera e alla vita del grande cantante Peppino di Capri, termina qui. Alla prossima con le biografie a cura di Napoli Fans!