Avellino, cosa vedere della città campana

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Avellino, cosa vedere della città campana nel post a cura di Napoli Fans

Avellino è una città ricca di bellezze, non solo artistiche e culturali, ma anche naturali. Un mix che vi permetterà di godere appieno la vostra vacanza in Campania, alternando cultura e relax. La natura ancora incontaminata dell’Irpinia regala a questa città campana paesaggi sorprendenti, che potranno donare un momento di pace e sereno raccoglimento a tutti i turisti innamorati del verde. Natura, interessanti monumenti e buon cibo sapranno rendere la vostra vacanza ad Avellino un’esperienza unica e indimenticabile.

Scopriamo subito cosa vedere in questa meravigliosa città campana, nel nuovo post dedicato a Cultura e Arte, a cura del nostro portale. Bentornati su Napoli Fans!

Avellino, dove si trova e info utili

Avellino è una città campana di circa 50.000 abitanti, situata sulla parte pianeggiante della conca avellinese. La città è circondata ad Est dal Monte Tuoro, a Sud-Est dai Picentini, a Nord-Ovest dal Montevergine (altitudine 1.493 metri). La città è attraversata da alcuni affluenti del fiume Sabato, nello specifico da Rigatore, San Francesco e Fenestrelle.

I dintorni del centro urbano sono rigogliosi di vegetazione, tra cui prevale la coltura della nocciola.

Il clima è di tipo mediterraneo, anche se vi è una forte escursione termica tra estate e inverno.

La storia di Avellino è legata a quella del suo popolo, ossia gli Irpini, che la fondarono e la chiamarono Abellinum. Ci troviamo intorno IV secolo a.C.

Fu conquistata successivamente dai Romani intorno al 293 a.C. e chiamata in modi diversi. Il nucleo originale della città è nello specifico nel territorio dell’odierna Atripalda, a circa 4 km da Avellino.

Durante il Medioevo fu territorio dei Longobardi, poi dei Normanni, e in epoche più recenti dei Caracciolo e dei Borbone.

Evento doloroso della storia di Avellino è il terremoto del 1980, che qui ha prodotto 72 vittime.

Avellino: ecco cosa vedere

Chi visita Avellino deve assolutamente visitare il Duomo della città. Imponente e ricca di fascino, la Cattedrale intitolata a Santa Maria Assunta e San Modestino è stato il primo luogo sacro ad essere stato dedicato all’Assunta. Il dipinto dedicato a Maria è conservato, insieme ad altre opere mirabili, all’interno della cattedrale e viene trasportato lungo le vie della città durante la processione del 15 Agosto. Altri luoghi di culto sono la Chiesa di Santa Maria dei Sette Dolori, in stile romanico, e la Chiesa di Sant’Anna del 1712.

Percorrendo Corso Vittorio Emanuele, via pedonale situata nel centro cittadino, è possibile raggiungere Piazza della Libertà, dove sorge il Palazzo Vescovile; lungo il corso sono situati numerosi edifici di grande interesse storico e artistico, come la Villa Comunale, meta ideale se viaggiate con dei bambini, in quanto potranno giocare con le giostre presenti nel parco, e la Chiesa del Santo Rosario.

Dietro la Villa Comunale si trova invece il Museo Provinciale Irpino, il quale raccoglie molti antichi reperti rinvenuti nella zona.

Tra le bellezze della città, che assolutamente non bisogna perdere, ricordiamo anche la Fontana del Bellerofonte (opera di Cosimo Fanzago) che, a causa della sua forma, è stata ribattezzata Fontana di tre cannuòli, e l’alta Torre dell’Orologio, purtroppo danneggiata nel corso di tre terremoti che si sono succeduti nel corso dei secoli. Bello e suggestivo è anche il Castello di Avellino, sorto nel VI secolo d.C. sotto la dominazione longobarda e oggetto di restauro da parte del comune.

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I dintorni di Avellino

Spostandoci un po’ fuori dalla città irpina, potremo raggiungere uno dei luoghi che attira ogni anno milioni di pellegrini: stiamo parlando del Santuario di Montevergine, importante monastero eretto sul Massiccio omonimo. Chi desiderasse percorrere il cammino dei pellegrini, dovrebbe partire da Ospedaletto d’Alpinolo e salire a piedi lungo le piccole strade che conducono in cima al monte; in alternativa è possibile raggiungere il monastero utilizzando la funicolare, con partenza dalla città di Mergogliano.

Se desiderate trascorrere un pomeriggio di totale relax, potrete invece recarvi a Serino, paesino in provincia di Avellino e conosciuto per la bellezza della natura che lo circonda e la qualità del cibo che è possibile gustare. Potrete passeggiare per le stradine di montagna, respirando l’aria pulita e guardando le mucche al pascolo.

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Avellino: cosa mangiare

Quando si visita una nuova città, non si può rinunciare ad assaggiare qualche pietanza tipica del luogo. Visitando Avellino e i paesini nei dintorni potrete assaporare cibi ricchi di gusto, come il caciocavallo impiccato, la pizza con i fagioli, la zuppa di fagioli e castagne e tantissimi altri piatti sorprendenti come ad esempio i fusilli avellinesi, un tipo di pasta fresca artigianale condita con sugo bianco a base di verdura di stagione, funghi e salsiccia di maiale. Come dolci abbiamo la famosa “Bombarda”, un dolce a forma di spicchio di frutta di pandispagna rosa, con nocciole e ricotta.

Anche gli amanti del vino non resteranno delusi: molti infatti i vini tipici del luogo, come il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi, che potrete gustare insieme alle tante ottime pietanze già prima citate.

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Siete pronti a visitare Avellino? Non ci resta che augurarvi buon viaggio e buona permanenza in Irpinia!