Napoli-Barcellona, sale la febbre del big match: le parole di Alvino

Napoli-Barcellona, sale la febbre del big match: le parole di Alvino per L’Insider

Napoli-Barcellona è sempre più vicina: il big match datato 25 febbraio alle ore 21:00 metterà di fronte azzurri e blaugrana per la prima volta nella storia della massima competizione continentale, ed in generale nella storia delle coppe europee. Infatti, sarà la prima volta che si affronteranno napoletani e catalani, ad eccezion fatta per le gare amichevoli pre-campionato. Per discutere del match abbiamo il piacere di condividere le parole del noto giornalista sportivo, Carlo Alvino, che ha espresso il suo parere sulla gara e sulla stagione napoletana su L’insider che siamo ben felici di riprendere.

Guardando al match, visto anche l’andamento in campionato e le difficoltà della squadra, forte quando si tratta di affrontare avversari blasonati, ed invece fragile quando si tratta di attaccare le più piccole, il pronostico di Alvino non lascia molto adito alle possibilità di qualificazione azzurra, pur lasciando una speranza aperta:

Le possibilità di passare il turno non sono molte, […]ad oggi all’80% il Barça è ai quarti di finale. Ma è anche bello pensare che a volte i pronostici non trovano riscontro nella realtà e questa, perché no, potrebbe essere una di quelle volte.

Ma per battere i forti avversari occorreranno quelle caratteristiche (proprie anche dell’allenatore Gattuso), che in parte si sono viste anche ieri sera contro l’Inter, battuto a San Siro nell’andata delle semifinali di Coppa Italia, che Alvino definisce così:

 la grinta, la cattiveria agonistica, ma anche quell’applicazione quasi maniacale su come sistemarsi e muoversi in campo.

Ma perchè il Napoli ha avuto problemi quest’anno?

Tra rinnovi, cambi di allenatore, ammutinamento, cambi tattici, malcontento dei tifosi, sono tanti i motivi che possono aver contribuito ad una stagione non certo semplice, ma che fino ad ora ha regalato un Ottavo Champions da giocarsi contro il Barcellona, una semifinale di Coppa Italia, da giocarsi al San Paolo a marzo, e una possibile rincorsa all’Europa, non ancora del tutto preclusa (almeno per l’Europa League).

Alvino a riguardo, non punta il dito verso un solo colpevole, anche se un episodio piuttosto spiacevole accaduto a novembre lo ha turbato. Stiamo parlando del famoso ammutinamento:

“Non mi piace partecipare alla caccia al colpevole. Resto dell’idea che nel calcio i meriti e le colpe vanno suddivisi tra l’area dirigenziale, quella tecnica ed i calciatori”, messaggio chiaro che assume ancor più significato se ci si sofferma sul caso ammutinamento in cui “le colpe sono solo degli ammutinati!”.

Infine le parole di Carlo Alvino si soffermano su un avvenimento storico: la prima di Messi allo stadio San Paolo di Napoli, il tempio del calcio, che fu di Diego Armando Maradona. Un evento che non può che incuriosire gli appassionati di calcio. Anche se con la nazionale non ha ripetuto le gesta di Diego, vincendo un Mondiale (ci è andato vicino in Brasile ma senza riuscirci), al momento resta probabilmente il calciatore più forte al mondo.

Come si comporteranno i tifosi azzurri con Messi? Alvino è sicuro:

nello stadio che fu di D1OS, Fuorigrotta gli tributerà una grande accoglienza.

Staremo quindi a vedere come finirà Napoli-Barcellona di Champions. Per adesso vi lascio con l’infografica realizzata da L’Insider. Alla prossima con i post dedicati allo sport di Napoli Fans!