Il punto sul calciomercato del Napoli tra svincoli e parametro zero

Calciomercato Napoli

Il calciomercato, in generale, deve ancora entrare nel vivo, ma il Napoli sta già programmando le mosse per fornire a Spalletti alcune pedine fondamentali. Probabilmente i primi colpi si chiuderanno al termine dell’Europeo in corso, fatto sta che c’è tantissima carne sul fuoco.

Prima le cessioni?

Senza ombra di dubbio c’è un nodo cessioni che va assolutamente affrontato. Gli azzurri hanno perso degli introiti importanti col mancato accesso alla prossima Champions League e di conseguenza devono cercare di fare cassa. Ecco allora che si prospettano alcune cessioni importanti, o quantomeno una di esse. Non si tratta di una cifra pazzesca da dover recuperare, considerando che il bilancio è attualmente in rosso di 35 milioni, ma resta da capire se effettivamente il presidente De Laurentiis abbia intenzione di ridimensionare il progetto, abbassando il monte ingaggi.

Sono diverse le valutazioni, quindi, che la società sta facendo. I probabili partenti sarebbero Koulibaly, Fabian Ruiz, Ospina e Ounas. Questo non significa che verranno ceduti tutti o la maggior parte di questi, ma si tratta dei giocatori che hanno più mercato e che potrebbero essere utili a rimpinguare le casse napoletane. Hysaj ha già abbandonato la squadra per approdare alla Lazio.

E poi resta da sciogliere il nodo legato al rinnovo di Lorenzo Insigne. L’esterno di Frattamaggiore è impegnato nell’Europeo con la Nazionale, e probabilmente la questione si risolverà soltanto al termine dell’avventura azzurra, fatto sta che non è tutto scontato ciò che succederà.

Al giocatore è stato proposto un rinnovo quinquennale al ribasso, a 4 milioni di euro a stagione, uno in meno rispetto a quello che ora guadagna; e quest’ultimo non sembra essere intenzionato a vedersi ritoccare l’ingaggio attuale. Insomma, una possibile partenza di Insigne prima della scadenza del contratto non sarebbe impensabile. A tal proposito, come si può vedere dalle quote dei bookmaker sul calciomercato, una possibile partenza del capitano azzurro pagherebbe circa cinque volte la posta.

Pedine per Spalletti

Fermo restando che si dovranno risolvere alcune situazioni delicate, è fondamentale che gli Azzurri si muovano in maniera adeguatamente celere sul mercato. Sicuramente non sarà facile muoversi in un mercato così fortemente condizionato dalla pandemia e dai mancati introiti derivanti dagli stadi: si dovrà fare di necessità virtù e puntare anche a qualche giovane talento, sperando possa esplodere.

Hysaj, come già detto, ha lasciato la squadra partenopea e ora servirà un sostituto. Il ruolo di terzino sinistro è un nodo da sciogliere non da poco per Giuntoli, considerando anche che Ghoulam non assicura una condizione fisica adeguata ad alti livelli. Sicuramente soltanto Mario Rui non può bastare sulle fasce difensive, ecco perché bisogna agire sul mercato.

Uno dei nomi che si stava maggiormente facendo avanti è quello di Youssouf Sabaly, esterno che era svincolato dopo l’avventura al Bordeaux, ma che è approdato dal Betis. Il giocatore piaceva molto a Spalletti ed è stato molto vicino a giocare allo stadio Maradona: nel corso degli anni era stato più volte accostato al Napoli.

Nel frattempo si è quasi conclusa la trattativa per arrivare a Kaio Jorge. Alcuni rappresentanti dell’attaccante 20enne del Santos sono già approdati in città per concludere l’affare: si parla di un esborso tra gli 8 e i 10 milioni di euro.

Oltre a Jorge, è stato accostato al Napoli anche un difensore slovacco, Lubomir Satka. Quest’ultimo ha giocato titolare tutte le gare dell’Europeo, senza commettere errori e dimostrando di avere forte personalità. 25 anni, 188 cm di altezza, Satka potrebbe essere il giusto giocatore per rinforzare il reparto difensivo: il prezzo del cartellino è sicuramente abbordabile, e lui accetterebbe di buon grado di lasciare il Lech Poznan. D’altronde, serve un sostituto di livello anche nel reparto dei centrali difensivi.