17 maggio 1989: il Napoli conquista la coppa UEFA!

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17 maggio 1989: il Napoli conquista la coppa UEFA, nel post di Napoli Fans!

Oggi ricorre una data storica per i tifosi del Napoli: il 17 maggio del 1989 il Napoli di Maradona vinceva il suo primo e unico trofeo continentale, la coppa UEFA, dopo la duplice sfida contro lo Stoccarda, valevole per la finale iridata.

Vediamo nelle righe che seguono tutto il percorso che ha portato il Napoli alla vittoria della coppa UEFA 1988-89: buona lettura!

Una vittoria nata da lontano

La vittoria del Napoli nasce dal desiderio di Ferlaino di regalarsi un trofeo europeo dopo lo scudetto italiano e dopo la delusione della stagione prima, quando il Milan di Sacchi gli aveva strappato via lo scudetto dal petto in quella partita maledetta del San Paolo. Ed è così che gli azzurri si trovano a giocare contro il PAOK di Salonicco il primo turno di qualificazione. All’andata gli azzurri si impongono per 1-0 al San Paolo, mentre in Grecia impattano 1-1, qualificandosi nonostante le intemperanze dei tifosi greci.

Nel secondo turno i calciatori del Napoli si qualificano ai danni della Lokomotiv Lipsia, squadra della Germania dell’Est. All’andata gli azzurri pareggiano in Germania, mentre 2-0 è il risultato della gara di ritorno.

Il terzo turno è il Bordeaux l’avversario del Napoli, squadra ostica, che però si arrende 1-0 in Francia, pareggiando a reti bianche nel catino di Fuorigrotta.

Dai Quarti di Finale iniziano le partite difficili

Il bello però viene adesso. Gli azzurri ai Quarti di Finale pescano dall’urna la Juventus, per una sfida tutta italiana tra le uniche squadre italiche rimaste nella competizione. All’andata la Juventus si impone con un netto 2-0 a Torino. La gara non sembra presagire nulla di buono, e probabilmente gli azzurri diranno addio alla coppa.

Ma Maradona crede fermamente nella rimonta e sprona i suoi a dare tutto, in uno stadio esaurito che appare una bolgia. Diego fa subito 1-0 su rigore e Carnevale raddoppia a fine primo tempo: 2-0 e partita sui binari del pareggio. Almeno fino ai supplementari: una capocciata di Renica all’ultimo minuto del secondo tempo supplementare regala agli azzurri la qualificazione alle Semifinali, evento storico per il calcio a Napoli. Solo una volta gli azzurri erano arrivati ad una semifinale europea.

In Semifinale il Napoli viene abbinato al Bayern Monaco, la squadra più forte di Germania, che aveva annientato l’Inter dei record di Trapattoni poche settimane prima.

Ma il Napoli è un’altra cosa e il 2-0 del San Paolo non lascia alibi. Protagonista della gara di ritorno è invece Careca, che con una doppietta su due assist di Maradona, lancia il Napoli in finale per la prima volta nella sua storia.

La finale contro lo Stoccarda

La doppia finale contro lo Stoccarda mostra anche un animo romantico, che solo il calcio a volte può dare. Nella squadra tedesca gioca infatti Maurizio Gaudino, attaccante figlio di emigranti napoletani, che da sempre sognava di giocare una partita al San Paolo. La sorte vuole che proprio Gaudino faccia gol su punizione nella gara d’andata a Napoli. Il Napoli va sotto contro i tedeschi ma si rianima nella ripresa, con Maradona che segna su rigore e con Careca che va a segno per il 2-1 finale.

Napoli-Stoccarda 2-1: tabellino

Napoli: Giuliani; Ferrara, Francini; Corradini (1′ s.t. Crippa), Alemao, Renica; Fusi, De Napoli, Careca, Maradona, Carnevale. Allenatore: Bianchi

Stoccarda: Immel; Schmaler, Schroder; Hartmann, Buchwald, Allgower; Shafer, Katanec, Walter (30′ s.t. Zietsch), Sigurvinsson, Gaudino Allenatore: Haan

Arbitro: Germanakos (Grecia)

Marcatori: 17′ p.t. Gaudino (S), 23′ s.t. Maradona (N) (rigore), 42′ s.t. Careca (N).

Ammonizioni: Buchwald, Schroder, Immel

Spettatori: 81.100 per un incasso di circa 4,5 miliardi di lire

Nella gara di ritorno, il Napoli scende in campo determinato a chiudere subito i giochi. Alla prima azione offensiva utile, Alemao trova un buco nella difesa tedesca e si inserisce, firmando il gol dell’1-0. Dopo il pari di Klinsmann, che rimette tutto in discussione, gli azzurri fanno 2-1 con Ferrara su assist geniale di Maradona, di testa. Careca fa tris nella ripresa e a nulla servono i due gol tedeschi che riescono a portarsi sul 3-3. Il Napoli è sul tetto d’Europa.

Stoccarda-Napoli 3-3: tabellino

STOCCARDA: Immel, Schaefer, Schroeder, Katanec, Hartmann, L.N. Schmaeler, Algoewer, Walter (78′ O. Schmaeler), Klinsmann, Sigurvinsson, Gaudino. Allenatore: Haan

NAPOLI: Giuliani, Ferrara, Francini, Corradini, Alemao (31′ Carannante), Renica, Fusi, De Napoli, Careca (70′ Bigliardi), Maradona, Carnevale. Allenatore: Bianchi

ARBITRO: Sanchez Arminio (Spagna).

RETI: 19′ Alemao, 27′ Klinsmann, 40′ Ferrara, 62′ Careca, 69′ autorete De Napoli, 90′ O.Schmaeler.

NOTE: Spettatori 63.000. Angoli 6-2 per lo Stoccarda. Ammonito Katanec.