Centro Sportivo Paradiso di Soccavo: storia e rinascita, nel post a cura di Napoli Fans
Finalmente una bella notizia per ciò che riguarda il Centro Sportivo Paradiso di Soccavo: Fabio Cannavaro, storico difensore del Napoli e della Nazionale Italiana, nativo di Fuorigrotta, ha annunciato di aver rilevato il centro sportivo dove egli stesso si allenava da ragazzo e nei suoi esordi nel calcio che conta, fino alla cessione al Parma, avvenuta nel 1995.
In questo post a cura di Napoli Fans ripercorriamo la storia del Centro Sportivo Paradiso di Napoli, che ha visto allenarsi calciatori del calibro di Maradona. Bentornati sul nostro portale!
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Centro Sportivo Paradiso di Soccavo: la casa del Napoli dal 1975 al 2004
Centro Sportivo Paradiso di Soccavo è stato uno dei fiori all’occhiello dello sport napoletano, nello specifico del calcio.
Costruito nel 1975 dalla SSC Napoli nel quartiere napoletano (poco distante dallo stadio Maradona), è stato sede degli allenamenti della squadra sino alla chiusura nel 2004. Infatti, quella è stata l’ultima stagione a vedere attivo il centro sportivo napoletano, poiché in seguito al fallimento della società, questo è stato acquisto dalle banche.
Il Centro Sportivo Paradiso di Soccavo, situato in Via Vicinale Paradiso numero 70, è un luogo ricco di storia e tradizione sportiva. Questo centro sportivo è diventato famoso per essere stato il luogo di allenamento per una delle icone più amate e celebrate del calcio: Diego Armando Maradona.
Un centro sportivo con una lunga tradizione alle spalle
Il Centro Sportivo Paradiso è stato fondato negli anni ’70 ed è diventato rapidamente uno dei principali centri sportivi della città. Questo si è presto trasformato in un punto di riferimento per il calcio napoletano. Qui si allenava la squadra partenopea e il settore giovanile. Da qui sono passati calciatori del calibro di Bruscolotti, Krol, Ferrara, i fratelli Cannavaro, Careca, e la lista potrebbe allungarsi a dismisura, senza contare il mitico Diego Armando Maradona, che qui si allenava con la squadra, dando sfoggio delle sue doti incredibili di giocoliere. Mitiche le immagini che ritraggono l’asso argentino palleggiare, giocare teneramente con la figlia Dalma e segnare gol bellissimi (anche se si trattava di allenamento).
Il Centro Sportivo Paradiso è diventato dunque il luogo di allenamento preferito di Maradona durante il suo periodo al Napoli. Qui, il campione argentino si è preparato per le partite e ha perfezionato la sua tecnica. L’energia e la passione con cui Maradona si allenava al Centro Sportivo Paradiso hanno ispirato non solo i suoi compagni di squadra, ma anche i giovani calciatori che sognavano di emulare il suo successo. Tra questi anche l’attuale proprietario Fabio Cannavaro, che lo ha visto allenarsi diverse volte.
La presenza di Maradona al Paradiso (che doveva per forza di cose eludere con l’auto avvento dei tanti tifosi che venivano a vederlo) è stato sicuramente il periodo di maggior interesse per la struttura, che ha visto allenarsi anche la Nazionale Argentina durante i Mondiali di Italia ’90.
Dopo Maradona, la struttura è stata utilizzata anche negli anni successivi, quando via via la squadra perdeva di forza e posizioni in classifica, fino alle due retrocessioni e gli ultimi anni di serie B.
L’ultima stagione agonistica ufficiale per il Centro Paradiso risale al 2003-04, presidente Salvatore Naldi. Da allora, questa struttura è stata in pratica abbandonata e non acquistata dalla neonata società di Aurelio De Laurentiis, che gli ha preferito il Centro Sportivo di Castelvolturno.
Qui oggi sorge un bellissimo murales di Maradona con la figlia Dalma.
Centro Sportivo Paradiso di Soccavo: caratteristiche
Il Centro di Soccavo prevedeva:
- Due campi da gioco, uno più grande e un altro più piccolo, quest’ultimo solitamente utilizzato per gli allenamenti delle giovanili;
- Spogliatoio, con armadietti e tutto l’occorrente per l’allenamento;
- Sala conferenze e uffici societari, dove si tenevano interviste e incontri con la stampa, oltre il luogo dove venivano di solito firmati i contratti dei calciatori;
- Gradinate che davano sul campo, dove i tifosi, una volta alla settimana (solitamente il giovedì), potevano assistere gratuitamente agli allenamenti della squadra azzurra e chiedere autografi ai propri beniamini.
Il Centro Sportivo Paradiso, nonostante sia stato abbandonato da quasi 20 anni, è diventato un vero e proprio luogo di culto per i tifosi del Napoli. Questa passione ha spinto proprio uno degli ex storici della società azzurra, Fabio Cannavaro, ad acquistare il centro sportivo ormai abbandonato e scommettere su un suo rilancio.
La notizia è stata data dallo stesso Cannavaro via social media e accolta con entusiasmo da tutti i tifosi di calcio, non solo quelli del Napoli. La mission è quella di far rivivere il centro Paradiso e provare a stimolare i giovani ragazzi ad emulare le gesta di Diego e di tutti coloro che si sono allenati in questa struttura.
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Conclusioni
Il Centro Sportivo Paradiso di Soccavo rappresenta una parte significativa della storia del calcio azzurro e della città stessa. La sua connessione con Diego Armando Maradona e il suo ruolo nel plasmare il destino del Napoli, lo rendono un luogo di culto per i tifosi e un simbolo di passione e dedizione allo sport.
Grazie a Cannavaro e alla sua tenacia, questo monumento dello sport napoletano e nazionale continuerà a vivere e far correre nuove generazioni di ragazzi innamorati del pallone. Auguri e complimenti, caro Fabio!