Il sanguinaccio non può mancare sulle nostre tavole: come prepararlo in casa
A Carnevale ogni scherzo vale! Così dice il vecchio detto. Ma cosa non può mancare sulle nostre tavole è il sanguinaccio, magari accompagnato dalle chiacchiere, i dolcetti tipici di questa famosa festa, amata da grandi e piccini.
Ma che origini ha il sanguinaccio? E come si prepara? Scopriamolo insieme!
Prima di tutto questo dolce tipico è stato inventato nelle zone del Centro-Sud Italia, come si apprende dal magazine Fashionaut, e soprattutto era usanza diffusa nelle regioni di Basilicata, Calabria e Campania. In origine però anzichè la cioccolata, il sanguinaccio veniva preparato con il sangue di maiale, proibito però a partire dal 1992 poiché antigienico e pericoloso per la salute.
Per preparare il sanguinaccio abbiamo bisogno dei seguenti ingredienti:
- Latte 500 ml;
- Farina 00 un paio di cucchiai;
- Zucchero 200 gr;
- Cioccolato fondente 100 gr;
- Cacao 70 gr;
- Un pò di cannella (2 gr);
- Burro 25 gr;
- Amido di mais 40 gr;
Per preparare il sanguinaccio occorre aggiungere zucchero e cannella, poi amido e cacao in una ciotola. Dopodiché si aggiunge latte e si comincia a riscaldare a fuoco lento. Agli ingredienti che stanno riscaldando è importante aggiungere cioccolato fondente a pezzi fino a che non si forma una crema, alla quale aggiungere il burro. Appena la crema diventa densa si può spegnere il fuoco: il sanguinaccio è pronto!