Polacca aversana: storia e curiosità del dolce campano

polacca aversana
Fonte: Instagram @caserta.due.bistrot

Polacca aversana: storia e curiosità del dolce campano, nel nuovo post dedicato alle specialità campane a cura di Napoli Fans

Aversa è un comune in provincia di Caserta, in Campania, famoso per tante prelibatezze culinarie come la mozzarella di bufala, ma non solo. Anche la tradizione dolciaria del casertano è riconosciuta da molti, soprattutto per un dolce buonissimo che affonda le sue radici storiche in tempi molti lontani. Di sicuro in tanti di voi avranno  già capito che stiamo parlando della polacca aversana, presentata al palato nelle due varianti brioches e torta.

Vediamo in questo nuovo appuntamento con i dolci campani, la storia, le origini, alcune curiosità e la ricetta della polacca aversana. Bentornati sul nostro portale!

Polacca aversana: storia e curiosità

Intorno alla polacca aversana ci sono moltissime teorie. Infatti, non conosciamo perfettamente le origini di questo famoso dolce aversano. Da questo punto di vista, molte sono le storie che circolano. La leggenda più antica, che risale al periodo medievale, racconta che una suora polacca, vissuta nel convento di Aversa, fu la prima a elaborare la ricetta della polacca aversana, da cui probabilmente prese il nome. Fu successivamente un pasticciere aversano a realizzare le due varianti che tutti noi oggi conosciamo: la polacchina e successivamente la torta.

Ma non è l’unica storia che circola intorno a questo dolce delizioso. Un’altra teoria sulla nascita di questo dolce, invece, parla di una visita nel convento di una regina polacca. Le suore, per omaggiare la donna per aver ricevuto un onore così grande, cercarono di inventare un dolce, i cui ingredienti fossero di gusto al palato della sovrana e così venne fuori la polacca aversana.

Le versioni più recenti della storia della polacca aversana addirittura attribuiscono l’origine al pasticcio leccese. Infatti, la leggenda narra che fu un mercante di origini pugliesi ma residente Aversa, agli inizi del XX secolo, a rivisitare il dolce della sua terra e mettendo in pratica alcune varianti. Così costui sostituì la pasta frolla del pasticcio leccese con la pasta brioches. Infine, c’è addirittura chi sostiene che il nome polacchino lo abbia preso dalla fiorente produzione aversana delle calzature. In effetti, a guardarla bene, la polacca aversana sembra proprio una scarpa, ovvero la “polacchina”. 

Dobbiamo poi aspettare gli anni trenta del secolo scorso, per avere tra le mani, o meglio tra le labbra, la gran polacca. Sembra che questa ricetta sia derivata dalla zuppa inglese, un altro dolce squisito che è possibile ritrovare ancora oggi in tutte le pasticcerie del napoletano e non solo. L’idea, secondo alcune testimonianze, è da attribuire al pasticciere Nicola Mungiguerra. Infatti, sembra che sia stato proprio lui a farcire due dischi di brioches della ricetta tradizionale della polacchina con una crema dal gusto delicato, servita nella sua pasticceria in un piatto che i clienti portavano a casa.

Ma dopo tanto parlare di polacca, vogliamo vedere come prepararla. Non vi resta allora che continuare a leggere il nostro approfondimento per scoprire come realizzarla!

La ricetta tradizionale della polacca aversana

Da chiunque la polacca aversana sia stata inventata in passato, la ricetta tradizionale la si può gustare solo tra le vie di Aversa e, probabilmente, la migliore si trova in via Roma. La più squisita è la versione adatta per la prima colazione, che vede farcire la brioche con crema e amarena. Per chi volesse cimentarsi in cucina, ecco di seguito gli ingredienti principali per la versione originale della gran polacca.

Per prepararla, si impasta farina manitoba (250 grammi) con acqua (50 grammi), nella planetaria, sciogliendo poi 5 grammi di lievito. Mentre il gancio lavora, aggiungete 1 uovo, un cucchiaio di latte, 2 cucchiai di zucchero e 40 grammi di burro a temperatura ambiente.

Quando l’impasto è elastico, lasciate lievitare due ore. Preparate la crema, montando 2 tuorli con 150 grammi di zucchero, setacciando insieme 50 grammi di farina e, infine, 500 ml di latte caldo. Infine, portate tutto a bollore.

Stendete metà impasto, aggiungete la crema fredda e amarene sciroppate a pezzi, coprite dando una forma a zuccotto. Infine ponete in forno a 180 gradi per mezz’ora e la vostra polacca è pronta.

Buon appetito dallo staff di Napoli Fans!