Viaggio all’interno della Reggia di Caserta: cosa vedere? Vediamolo in Napoli Fans!
La Reggia di Caserta rappresenta una parte importante del patrimonio culturale campano e d’Italia. L’antica residenza nobiliare, divenuta peraltro patrimonio UNESCO nel 1997, costituisce anche una tappa importantissima per tutti i viaggiatori che sognano di visitare il Mezzogiorno italiano, partendo dalla Campania.
Con i suoi incredibili giardini e le sue meravigliose atmosfere regali, la Reggia riesce a regalare ai visitatori un’esperienza unica e irripetibile.
Passeggiando per gli spazi esterni di quella che un tempo fu la residenza della famiglia reale dei Borbone, si riesce infatti a percepire tutta quanta l’energia di un passato lontano eppure ancora visceralmente legato alla storia della regione Campania e della penisola italiana in generale.
La sensazione che si ha, facendo visita alla Reggia di Caserta, è quella di fare un viaggio nel tempo e di abitare uno spazio sospeso in un arco cronologico intangibile e surreale.
Ma quali sono le cose su cui concentrarsi durante la visita? E quali quelle da sapere prima di intraprendere questo magnifico viaggio ai confini con la realtà?
Proviamo a scoprire di più sulla Reggia di Caserta nel nuovo post a cura di Napoli Fans!
Indice dei contenuti
Reggia di Caserta: storia
Partiamo con qualche rapida informazione sulla storia della Reggia di Caserta, utile ad apprezzare meglio l’esperienza all’interno del complesso monumentale e architettonico più bello della Campania.
La Reggia di Caserta è una costruzione edificata per ordine del Re di Napoli, Carlo di Borbone.
L’architettura della dimora regale – attribuita a Luigi Vanvitelli – si ispirò apertamente alla Reggia di Versailles. Per molto tempo essa ospitò la famiglia reale, salvo poi diventare una pietra miliare del patrimonio architettonico e culturale campano.
La Reggia di Caserta iniziò con la sua progettazione nel 1751 ad opera di Luigi Vanvitelli e il 20 gennaio 1752, nel corso di una solenne cerimonia alla presenza della famiglia reale fu posta la prima pietra.Tale momento viene ricordato dall’affresco di Gennaro Maldarelli che campeggia nella volta della Sala del Trono.
I lavori durarono diversi anni dovuti alla maestosità dell’opera e per alcuni oggettivi problemi sorti nel corso del tempo. Tuttavia molti dettagli rimasero incompiuti.
La Reggia di Caserta, definita l’ultima grande realizzazione del Barocco italiano, fu terminata nel 1845.
L’Architetto della Reggia di Caserta
Come tutti sanno, l’Architetto che progettò la Reggia di Caserta è stato Luigi Vanvitelli, alla cui morte, accaduta il primo marzo del 1773, successe il figlio Carlo che continuò i lavori.
Ma non tutti sanno che in realtà per il progetto della nuova Versailles campana fu scelto un altro Architetto, Nicola Salvi, che però rifiuto per gravi problemi di salute. E quindi fu scelto per l’occasione l’Architetto Napoletano Vanvitelli.
Tuttavia a causa della sua morte, Carlo Vanvitelli, meno estroso del padre, non riuscì perfettamente a portare avanti l’opera secondo il volere paterno.
Reggia di Caserta: i principali luoghi d’interesse
All’interno della Reggia si trovano circa 200 stanze diverse, ognuna delle quali fornisce la preziosa occasione di ripercorrere le tracce dei Borbone e della loro quotidianità. Tra quelle più importanti – da visitare assolutamente – troviamo la Sala degli Specchi della Regina Maria Carolina d’Asburgo. Si tratta di una stanza arricchita da arredi preziosi in stile rococò e da specchi veneziani. Incantevoli, in questa stanza, sono anche i quadri che raffigurano la Dea Venere, la Dea Diana e le Grazie. Qui vi è anche il primo bidè dell’Italia e una vasca di marmo.
Da vedere vi è anche lo Scalone d’Onore, realizzato nel ‘700, il Teatro e l’antica Collezione Terrae Motus che comprendere oltre 70 opere realizzate di celebri artisti, come Andy Warhol, Anselm Kiefer e Joseph Beuys.
Molto importante è poi fare visita ai giardini (uno all’italiana e l’altro all’inglese), immersi in una vegetazione lussureggiante, rigogliosa e punteggiati da meravigliose fontane decorative, all’interno dei quali si trovano tantissimi pesci che qui vi nuotano e crescono rigogliosi.
Tra le fontane più importanti qui si trovano:
- la Fontana Margherita;
- la Vasca e Fontana dei Delfini;
- la Vasca e Fontana di Eolo;
- la Vasca e Fontana di Cerere;
- Cascatelle e Fontana di Venere e Adone;
- La Fontana di Diana e Atteone, sovrastata dalla Grande Cascata;
Parlando dei suoi giardini, Goethe, in visita a Caserta scrisse:
“La posizione è di eccezionale bellezza, nella più lussureggiante piana del mondo, ma con estesi giardini che si prolungano fin sulle colline; un acquedotto v’induce un intero fiume, che abbevera il palazzo e le sue adiacenze, e questa massa acquea si può trasformare, riversandola su rocce artificiali, in una meravigliosa cascata. I giardini sono belli e armonizzano assai con questa contrada che è un solo giardino.”
Anche la Quadreria merita attenzione, ossia un percorso immersivo attraverso cui poter osservare antichissime statue, la cui numerazione va da I a IX.
Il vero gioiello della Reggia di Caserta è però la Cappella Palatina, realizzata a partire dal 1756 da Luigi Vanvitelli su commissione di Carlo di Borbone, che da poco re di Napoli, dichiarò a tal proposito:
«Per la casa di Dio non ho limite; voglio spendere tutto quello che può occorrere.»
Reggia di Caserta: prezzi e info
Attualmente è possibile raggiungere il magnifico complesso sia in treno che in auto, partendo dalla stazione ferroviaria. La visita può essere effettuata acquistando un ticket del costo di 13 euro e dura in genere dalle 4 alle 6 ore se s’intende partire all’esplorazione di tutta la Reggia.
Ecco le principali informazioni sulla Reggia nelle righe che seguono.
- Indirizzo: Viale Douhet, 2/a, 81100 Caserta CE
- Telefono: +39 0823 448084
- Orari: da lunedì a domenica 8:30 – 19:30 (chiusura biglietteria 18:45), martedì chiuso
Ecco a voi la mappa della Reggia:
Il nostro post dedicato alla Reggia di Caserta termina qui. Alla prossima con il nostro appuntamento con la Cultura, sempre qui su Napoli Fans!