Visitare Napoli, anche con il lockdown: le nuove possibilità del turismo 2.0

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L’avvento delle misure restrittive in epoca pandemica ha impattato fortemente sulle attività professionali del turismo. L’organizzazione di visite guidate “dal vivo” è divenuta infatti quasi impossibile (o fortemente limitata), con la conseguenza che i tour operator hanno dovuto ricorrere a forme alternative di business, e a proposte innovative che possano permettere a chiunque fosse interessato di visitare a distanza, e in sicurezza, alcuni dei luoghi più emblematici delle migliori città italiane.

Evidentemente, quanto sopra ha riguardato anche le bellezze di Napoli, come il Parco di Capodimonte e il Parco Virgiliano, e oggi non più comodamente esplorabili di persona, ma non per questo inarrivabili dalla tecnologia.

Come visitare Napoli in sicurezza

Un tempo il ricorso al turismo virtuale, esplorativo di piccoli o grandi scorci nazionali, era prevalentemente limitato alla possibilità di realizzare navigazioni a 360 gradi che potessero dare il giusto senso di immersione al visitatore.

Oggi giorno, però, le nuove tecnologie sono in grado di fare molto altro: partecipare a concerti, a presentazioni di libri e altro, o ancora prendere parte a tour virtuali dal vivo, personalizzati o meno, che consentono al visitatore di non rivestire il mero ruolo di spettatore, bensì di partecipante attivo.

Dove trovare visite guidate virtuali

Le visite guidate virtuali sono sempre più spesso disponibili su social network e piattaforme specializzate, a volte sono gratuite e a volte sono a pagamento, di frequente sono a numero chiuso, ma possono anche essere aperte.

Qualsiasi sia la loro organizzazione, una cosa sembra essere un denominatore comune: la possibilità di poter interagire attivamente, ponendo domande alla guida, condividendo con gli altri partecipanti un proprio parere e, in alcuni casi, chiedere alla guida di prendere un percorso particolare, rendendo la propria esperienza di fruizione ancora più appagante e completa.

La tecnologia apre nuove opportunità di lavoro

I benefici del ricorso alle nuove tecnologie applicate al lavoro sembrano essere molteplici nel campo del turismo e dell’intrattenimento, e quelli legati alla sfera del viaggiatore sono solamente una fetta della torta.

Prendiamo il caso del settore del gioco d’azzardo. Se da un lato diversi casinò tradizionali hanno avuto delle difficoltà negli ultimi anni, talvolta giungendo a chiudere e a dover licenziare i dipendenti, la digitalizzazione del settore ha permesso ai nuovi casinò digitali di crescere a ritmi elevatissimi e di creare posti di lavoro che prima non esistevano, come ad esempio il live dealer, e cioè il croupier in streaming. Come spiegato dagli esperti di Casinos.it, infatti, grazie alle nuove tecnologie i giocatori hanno la possibilità di interagire dal vivo con i croupier come se fossero effettivamente seduti al tavolo di un casinò, garantendo così un coinvolgimento simile a quello che si potrebbe provare in un tradizionale casinò.

Alcune idee creative per il presente

Evidentemente, in questo scenario non sfugge la possibilità di sfruttare le nuove tecnologie anche per le stesse guide turistiche, che in assenza di tali opportunità sarebbero oggi tagliate fuori dalla possibilità di erogare i propri servizi.

Le idee creative sviluppatesi nel corso dei mesi sono in tal senso piuttosto numerose e, come ci dimostrano diversi esempi, a volte sono organizzabili senza budget e senza infrastrutture. È questo il caso di Look Up London, una compagnia fondata da Katie Wignall, che organizza dei tour virtuali su Google Street View, sfruttando le mappe del motore di ricerca per condurre gratuitamente i visitatori a scoprire le storie delle città.

Sicuramente più complessa e strutturata è la proposta di Virgin Limited Edition, che settimanalmente organizza un safari in diretta dalla riserva privata di Ulusaba, in Sud Africa: una occasione praticamente imperdibile per vedere leoni, elefanti e altri animali selvatici, ed ascoltare alcune storie avventurose direttamente dalla voce dei ranger.

Insomma, tante opportunità creative per non spegnere la voglia di viaggiare da parte degli italiani, permettendo a chiunque voglia vedere o rivedere alcuni degli scorci più belli di Napoli e del resto del mondo di poterlo fare comodamente da casa propria, in attesa che si possa riprendere a spostarsi con la giusta sicurezza e serenità.